Il Mobile First Index: ecco come cambierà la vostra presenza sul web

Il Mobile First Index inciderà sulla vostra presenza sul web

Avete già sentito parlare del Mobile First Index? Il nuovo aggiornamento che Google ha apportato al proprio algoritmo e che inciderà inevitabilmente sulla vostra presenza digitale.

Sempre più spesso sentiamo i clienti si rivolgono alla nostra web agency per costruire la loro presenza sul web. Non c’è nulla di sbagliato in ciò, anzi… Sosteniamo che essere presenti sul web sia un’azione imprenscindibile per qualsiasi azienda che voglia adeguarsi ai tempi attuali. Ma non solo: è un’azione fondamentale per tutti coloro che vogliono fare del web uno strumento per far crescere il proprio business.

Con una particolarità però: la presenza sul web va studiata e costruita nel dettaglio. Nulla va lasciato al caso. Altrimenti il rischio è quello che l’investimento si trasformi in un flop.

Anche perché a complicarvi – o forse a semplificarvi – la vita, ci si mette Google con una serie di azioni e di modifiche al proprio algoritmo.

Di cosa stiamo parlando?

Ve lo spieghiamo subito…

La novità di Google per “aiutare” gli utenti

Magari non ci avete mai pensato ma Google persegue l’obiettivo di aiutare gli utenti nelle loro ricerche fornendo risposte che siano precise, affidabili e utili.

Come riesce a fare tutto ciò? Analizzando il contenuto delle pagine di tutti i siti internet per valutare la veridicità e l’utilità delle informazioni riportate. Lato utente, un valido strumento a cui ricorrere per facilitare questa operazione è l’ottimizzazione SEO.

Provate a leggere il nostro articolo: Strategia SEO | 3 motivi per usarla per avere più successo 

Ma torniamo ai siti web…

Anche se il mondo in cui viviamo evolve alla velocità della luce e le tecnologie disponibili sono sempre più performanti, molti di noi sono ancora abituati a fare ricerche internet da desktop.

In realtà, il mondo in cui viviamo va in tutt’altra direzione.

Provate a pensarci…

Ognuno di noi ha in mano almeno uno smartphone con collegamento ad internet. E sempre più spesso lo usiamo per cercare qualcosa, soprattutto quando andiamo di fretta e abbiamo bisogno di risposte veloci e precise. Non a caso, le ricerche di settore mostrano un aumento dell’uso dei dispositivi mobili rispetto al desktop.

(Fonte: We are Social)

Google ha chiaramente intercettato questa nuova tendenza di comportamento dei propri utenti ed ha attuato il Mobile First Index, un nuovo modo di indicizzare le pagine ed i contenuti dei siti internet.

É già in vigore? Si…ed è per questo motivo che vogliamo parlarvene!

Il Mobile First Index e le nuove regole di indicizzazione

Abbiamo detto prima che per conoscere il contenuto di una pagina internet e valutarne la sua qualità, Google esegue un’operazione che prende il nome tecnico di “indicizzazione”. D’ora in avanti, per comodità, parleremo quindi di “indicizzazione di una pagina”…ora sapete, a grandi linee, a cosa ci riferiamo. Non vogliamo entrare nel dettaglio di tale operazione ma spiegarvi in maniera semplice cosa è cambiato.

Cosa accadeva prima…

Per valutare la qualità di un contenuto, Google indicizzava i siti internet in base all’esperienza desktop dell’utente. Tuttavia, l’utilizzo dei PC è sempre più ridotto (come ha dimostrato la ricerca sopra riportata) ed è aumentata la diffusione dei dispositivi mobile.

Cosa accadrà d’ora in avanti…

Con l’avvento del Mobile First Index, Google indicizzerà un sito web partendo dall’esperienza mobile (trascurando quindi la versione desktop del sito stesso).

Perché Google attua il Mobile First Index?

La ragione di questo cambiamento è solamente una: mettere al primo posto l’esperienza mobile degli utenti. E quindi venire incontro al nuovo modo in cui gli utenti utilizzano il motore di ricerca, garantendo un’esperienza di navigazione da mobile piacevole ed utile.

Ecco quali saranno le conseguenze per voi…

L’entrata in vigore del Mobile First Index ha delle conseguenze. E, se non volete scomparire dal web (proprio così…è questo il rischio che correte!), dovete adattarvi il prima possibile al cambiamento. Ci sono solamente 2 casi:

Caso 1 – Il vostro sito è mobile responsive

In questa condizione rientrano tutte quelle aziende che hanno un solo sito internet che è mobile responsive. Quindi, sia da desktop che da mobile, Google vedrà lo stesso contenuto.

Cosa significa ciò?

Che non dovete affatto preoccuparvi del Mobile First Index perché se rientrate in questa categoria per voi non cambierà nulla!

Caso 2 – Avete 2 siti, uno da desktop e l’altro da mobile

Sono ancora molte le realtà aziendali che dispongono di 2 differenti siti, uno da desktop e l’altro da mobile. I contenuti tra i due siti web sono diversi, spesso a discapito della versione mobile più povera di informazioni.

Se siete in questa condizione, allora fate attenzione. Il Mobile First Index valuterà la qualità dei contenuti del vostro sito mobile e non di quello desktop. A cosa andate incontro? Il rischio è quello di limitare notevolmente la vostra presenza sul web, se non addirittura scomparire, se Google non riterrà i vostri contenuti mobile abbastanza utili e interessanti.

Cosa potete fare?

Correre subito ai ripari trasformando il vostro sito desktop in una versione mobile responsive.

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