Marketing strategico: l’A/B testing
Come utilizzare l’A/B testing per fare marketing strategico?
Molti clienti si rivolgono alla nostra agenzia marketing e comunicazione perché vorrebbero promuovere la loro attività a nuovi potenziali clienti o vorrebbero proporre un nuovo prodotto/servizio a quelli attuali.
Abbiamo visto come l’email marketing sia un ottimo strumento per raggiungere questo obiettivo.
Come primo step è dunque necessario configurare un sistema di newsletter che dia i vantaggi elencati sopra
oltre alla possibilità di avere un template personalizzato con la propria
nonché inserire una CTA (Call to action) nella parte finale del corpo mail come richiamo ad un’azione che intendiamo far compiere al nostro utente (nell’esempio “Guarda qui i miei ultimi progetti”).
Lo step 2 riguarda riempire il template con un testo persuasivo da inviare a clienti o potenziali clienti con la proposta che vogliamo sottoporgli.
La penetrazione del mercato
Ma come facciamo a sapere se le nostre strategie di comunicazione hanno funzionato?
Come facciamo a comprendere le preferenze dei nostri visitatori e dunque aumentare il tasso di conversione?
Come facciamo a monitorare ROI (Ritorno sull’investimento)? Ossia le vendite e l’aumento di fatturato.
Ecco che ci viene in soccorso l’A/B testing!
Fare un test A/B significa creare due versioni di un elemento (A e B) e un valore che definisce il successo. Per determinare quale versione sia la migliore, è necessario inviare le due versioni a entrambi i gruppi contemporaneamente.
Dalle statistiche si misurerà il tasso di apertura e si capirà quale delle due versioni ha dato il risultato migliore, per poter implementare tale versione.
Quali sono in genere gli elementi che vengono testati?
- La call to action (il pulsante) la forma, la dimensione, il colore e la sua collocazione
- Il titolo o la descrizione del prodotto
- La lunghezza dei form ed il tipo di campi
- Il layout e lo stile del sito web
- Il prezzo del prodotto e le offerte promozionali
- Le immagini nelle pagine di destinazione e le pagine del prodotto
- La lunghezza del testo nella pagina (breve o lungo).
Vediamo qualche esempio di grafica e comunicazione
1. La call to action: cambiare colore al testo di registazione
CareLogger ha aumentato il suo tasso di conversione del 34% semplicemente cambiando il colore del pulsante di registrazione dal verde al rosso.
2. Il titolo
Monthly 1K ha lanciato questo A/B test sul titolo della landing page: la variante A ha registrato un aumento delle conversioni del +6,49%, grazie alla combinazione del “come fare” e di un numero all’interno del titolo stesso.
3. La lunghezza dei form ed il tipo di campi
Expedia, attraverso la rimozione di un solo campo dal form, ha permesso all’azienda di aumentare le revenue di 12 milioni di dollari in un solo anno.
4. Il layout e lo stile del sito web
Yobongo ha migliorato le conversioni del 70,9% cambiando solo il fotogramma sulla landing.
5. Le offerte promozionali e la parolina magica “gratuito”
Il sito 37signals ha testato il titolo nella sua pagina del listino. Hanno scoperto che “30 giorni di prova gratuita per tutti gli accounts” ha generato incremento del 30% di iscrizioni% rispetto l’originale “Apri un account Highrise”.
6. Le immagini nelle pagine di destinazione
Mettere le immagini di persone su un sito raddoppia il tasso di conversione. Le teorie sulla persuasione mostrano come, incosciamente, vogliamo “identificarci” con l’azienda/persona con cui stiamo interagendo.
7. La lunghezza del testo nella pagina (breve o lungo).
WikiJob ha tetato un contenuto lungo rispetto ad uno più corto: togliendo la FAQ ha ottenuto un +62% di vendite, e togliendo le immagini un +56%.
Organizzazione e marketing per la comunicazione
In conclusione non puoi pensare di raggiungere il tuo obiettivo promozionale se, innanzitutto, non ti fissi un obiettivo e poi non monitori i risultati.
Ci sono casi in cui la modifica di un solo elemento all’interno di una landing page ha moltiplicato il fatturato.
Un piano di marketing strategico è un investimento se ben gestito e non un costo!!
Ogni volta che entri da MacDonald spendi di media 6 euro ma lui ne ha investiti 2 in marketing … riflettici, e se vuoi contatta la nostra web agency