
Per fare l’imprenditore oggi devi fare la fatica di pensare!!
Einstein diceva: “Non è che io sia più intelligente degli altri, è solo che ragiono più a lungo su un problema”.
Cosa significa questa frase applicata al mondo dell’imprenditoria di oggi?
Per fare l’imprenditore oggi devi fare la fatica di PENSARE!!
Fare l’imprenditore oggi non significa fare il “Lavoratore”; per essere imprenditori di successo dovete necessariamente essere disposti a lavorare meno.
L’errore del piccolo medio imprenditore, di cui è composto il nostro tessuto sociale, è quello di pensare che le aziende non vanno avanti senza colui che le ha create e le gestisce.
Se siete genitori saprete che, quando i Vostri figli erano appena nati avevano bisogno di voi ma poi, per CRESCERE e DIVENTARE GRANDI, è stato necessario lasciargli AUTONOMI, posto che in origine gli avevate fornito preziosi insegnamenti.
L’azienda è uguale, oggi deve funzionare indipendentemente da voi perché voi siete coloro che MANDANO AVANTI LA BARACCA, coloro che hanno un piano d’azione, una strategia.
Facciamo un esempio pratico:
Un cuoco bravissimo a fare cucina non ha un motivo sufficiente per creare un’azienda; dovrebbe invece specializzarsi come dipendente, diventare sempre più bravo per farsi assumere in ristoranti sempre più rinomati.
Se invece vuole diventare un imprenditore deve USCIRE DALLA CUCINA, standardizzare il suo metodo unico di fare i cibi, insegnarlo ai suoi dipendenti, dapprima prendendo le redini dell’ORGANIZZAZIONE della sua azienda, e poi esportare il metodo per aprire una catena di ristoranti.
Ecco, se il nostro cuoco resta in cucina, l’azienda non cresce e, oggi, fallirà in maniera lenta, che non significa necessariamente chiudere l’attività ma, appunto, mancanza di crescita.
Se il nostro cuoco uscirà dalla cucina avrà tempo ed energie per PENSARE e, di conseguenza, troverà le strategie per motivare il gruppo senza farsi prendere dalle vicende quotidiane, reperire finanziamenti, scoprire nuovi clienti, creare reti di impresa, ecc.
Quindi, non usate la “crisi” come scusa; IL MODO DI LAVORARE E’ SEMPLICEMENTE CAMBIATO!!
BASTA RAGIONARE PIU’ A LUNGO!! 😉